Ora vediamo il polmone e l’intestino crasso. Il polmone è l’organo che permette lo scambio con l’esterno e l’intestino crasso è deputato all’assorbimento e all’eliminazione. I problemi di pelle sono strettamente legati a questi organi come pure il muco e il sebo cutaneo.
Nel soggetto polmone prevale l’intuizione, come pure la difficoltà a lasciar andare e a esprimere ciò che prova profondamente. È un tipo introspettivo e creativo. Un difetto di polmone sfocia in tristezza, pianto, malinconia, depressione, mentre un eccesso porta a ipersensibilità esagerata, emozioni forti, un autocontrollo esagerato.
I sintomi collegati a questi organi sono: un respiro superficiale o affaticato, una voce debole, arti freddi, naso chiuso, oppressione al petto, sudore spontaneo o bloccato, pelle secca o opaca, asma, catarro, ritenzione di urina, stipsi e diarrea.
I cibi che sostengono il polmone: radici lunghe tipo bardana, daikon, rapa, carota, cavolo, crescione, zenzero, cipolle bianche, aglio, ravanello, sedano, cavolfiore, merluzzo, tacchino. Riso integrale e bianco, soia, tofu, fagioli, spezzatino, cottura al forno e cottura prolungata. Peperoncino, zenzero, cipolla cruda.
Da evitare: uova salsicce, formaggi, noci salate, farina fritta, latticini, zucchero prodotti tostati, tabacco.
Ancora una volta vale la regola che se l’alimentazione è buona e il corpo mostra sintomi o problematiche come quelle elencate sopra, allora significa che saranno da indagare le ferite emotive che ci fanno permanere in una data situazione.