Infine, chiudiamo questa carrellata di organi e sintomi con il cuore e l’intestino tenue. Questi due organi sono correlati con l’elemento fuoco e regolano la vita nel senso che il tenue assorbe l’energia mentre il cuore la distribuisce. Il cuore controlla il sangue e affiora nella lingua. La balbuzie, l’essere logorroici e l’afasia sono espressioni della disarmonia del cuore. Il gusto è il senso del cuore.
La vitalità del cuore si manifesta nella carnagione: una carnagione rosea e luminosa indica una buona salute, il pallore mostra una carenza di fuoco, il colore rosso indica un eccesso e il violaceo una stasi di sangue.
Grazie al cuore ci innamoriamo … della vita accettandola e trasformandola. Il cuore influenza la testa, la sfera emotiva e la coscienza.
Per sostenere il cuore invece del dolce, c’é da preferire l’amaro o il tostato.
Il tipo cuore è un’esplosione di energia e tende ad infiammarsi facilmente.
I sintomi sono le aritmie, le palpitazioni, l’amnesia, i riflessi rallentati, l’apatia, la perdita di coscienza, la sudorazione profusa o notturna, la confusione, il delirio e il coma.
I cibi più indicati sono: insalate con cereali, legumi, piselli e lenticchie rosse, insaporiti con umeboshi, aceto di riso o limone. Alga nori, vegetali versi e amori, cicoria, indivia, tarassaco, scalogno, fragole, albicocche e agnello e gamberetti. Spadellare velocemente e poco sale
Da evitare: le spezie, il caffè, bevande addizionate di anidride carbonica, troppo sale, troppi latticini, spezzatini in pentola oppure cotti in pentola a pressione e a fiamma alta.
Come detto per gli altri organi, migliorate se necessario l’alimentazione, e se questo non bastasse cercate la causa della tematica che state affrontando. Ci sarà per certo una ferita dalla quale è difficile recuperare, la soluzione c’è, basta cercare.